Il cinema non va mai in vacanza

DIARIO DI UNO SCANDALO  Molti di voi non conosceranno questo film del 2006, con Cate Blanchett e la bravissima Judi Dench. Non so quante volte vidi il trailer da piccola, me ne innamorai ancor prima di vederlo. Tra l'altro mi ricordo benissimo una puntata o comunque un commento sul programma "Coming soon" che credo vedevamo io e altre tre persone e forse proprio da lì che venni a conoscenza del film. Cate Blanchett interpreta una professoressa che s'innamora di uno studente minorenne, con il quale avrà ripetuti rapporti sessuali. Judi Dench, sua collega, ossessionatasi di lei farà in modo di fare uscire fuori lo scandalo e accoglierla nella sua casa. Cate Blanchett riesce ad interpretare qualsiasi tipologia di ruolo, che sia pomposa come quella di una regina del sedicesimo secolo a quella di una professoressa coinvolta in uno scandalo con un minorenne. L'ultima parte in cui s'infuria con Judi Dench dopo averle trovato i famosi diari è mer...

La curiosità nel vedere l'ultimo capitolo della saga degli Avenger era veramente altissimo, visto purtroppo con qualche mese di ritardo, purtroppo sono chiaramente venuta a conoscenza dei due spoiler più importanti del film. Ma d'altronde era praticamente impossibile sfuggirne, ma non mi lamento perché la visione anche senza quei due colpi di scena è stata veramente piacevole. Avevo paura che il ritmo e l'andazzo fosse un pò quello degli altri capitoli sugli Avengers, scazzotate a non finire e qualche scena action meritevole, invece qui il tono del film cambia radicalmente, l'atmosfera è molto più tranquilla e rilassata. Si percepisce l'atmosfera di sconfitta e di scoraggiamento dei vari protagonisti e quindi il momento in cui ricompare Ant Man, l'avengers indubbiamente più simpatico puoi solo che goderne, perché capisci che da là avrà inizio tutta la parte di rivalsa degli avengers. Quindi inizia una seconda parte sicuramente più movimentata in cui as...

Anna Bolena fu uno dei personaggi femminili più importanti nella storia del sedicesimo secolo in Inghilterra, se vogliamo proprio ammetterlo fu la più incisiva figura di quel periodo. Senza di lei Enrico VIII avrebbe annullato comunque il suo matrimonio con sua moglie, la consorte  cattolicissima e spagnola amata dal popolo? Non ci è dato saperlo, ma il fatto che Anna Bolena lo portò a divorziare è indubbio, con tutte le conseguenze che ne derivarono che ovviamente erano dovute anche a motivazioni politiche e strategiche, quella più grave fu il distacco da Roma, dalla Chiesa Cattolica con la fondazione di una nuova chiesa, quella anglicana. Ed Enrico VIII? Anche lui uomo chiave di quel complesso periodo storico che visse l'Europa, temperamento impetuoso, uomo dalle mille amanti contribuì a cambiare il volto dell'Inghilterra, in bene o in male è un aspetto che in questo momento non ci interessa. Dunque due personaggi simili, in un contesto simile avevano bisogno di ess...

Cosa succede se metti insieme nello stesso film Emmanuelle Segneir ed Eva Green? E cosa succede se entrambe sono dirette da Polanski? Avviene che abbiamo un film come Quello che non so di lei, passato abbastanza inosservato a differenza di altri suoi film, e non propriamente apprezzato da critica e pubblico. Allora io non vi dico che è uno di quei film di visione tranquilla e piacevole, è piuttosto un film in puro stile Polanski, c'è la sua firma indelebile, ed è proprio questa la forza del film.  Vi parla una che ha adorato Venere in pelliccia, tra l'altro uno dei pochi film che ho visto più di due volte, e lì c'era l'apoteosi dello scontro/incontro tra un uomo e una donna, tra l'attrice e il regista, Emmanuelle Segneir semplicemente straordinaria nei panni della Venere, pazzesca, esplosiva, l'ho adorata e adoro ogni battuta che le hanno scritto. Qui il suo ruolo è completamente opposto, una scrittrice alle prese con il successo del suo libro e l...

Come molti di voi sanno, ho cominciato da qualche mese con la maratona dei film Marvel. Avevo visto tempo fa il primo film che diede inizio a tutto, ovvero Iron Man con la frase iconica di Robert Downey Junior "Io sono Iron man" che diede inizio ad uno dei più grandi fenomeni cinematografici di sempre, ovvero quello dei cinecomics. Premetto che non sono una lettrice di fumetti, quindi conoscevo le varie figure protagoniste dei cinecomics ma non in maniera approfondita, eppure mi sono pian piano appassionata al mondo costellato di dei e supereroi della MCU, mi piaceva vedere l'intro di ogni film della scritta Marvel (meravigliosa quella di Iron Man 3), e nonostante i primi non li abbia visti in ordine di uscita cinematografica, la visione di ogni film premetteva la visione di altri film prima e la curiosità di vedere quelli successivi. Esattamente il meccanismo che si innesca quando si guardano le serie tv. In particolar modo per quanto riguarda i film sugli Aveng...

Finalmente ho visto hereditary, eh lo so ne ho fatta passare di acqua sotto i ponti, ma fortunatamente dall'uscita del film non ho visto molte immagini o letto spoiler. Dove cominciare? Ci sono scene in cui sono stata con la mano davanti alla bocca per qualche minuto, veramente sono rimasta senza parole. Qualcosa di mostruoso, tensione a mille, colpi di scena sensazionali. Era da anni che dovevo vedere un film così ben fatto. Calcolate poi che l'ho appena visto quindi l'entusiasmo è alle stelle. Non avrei mai creduto in qualcosa di così alto livello. Ne avevo sentito parlare bene sicuramente ma mai avrei pensato di trovarmi di fronte ad un qualcosa del genere. Tra l'altro è uscito dello stesso regista Midsommar di cui parlano tutti bene e dovrò recuperare anche quello. Sono ancora sconvolta dalla visione. Allora la primissima scena riguarda la classica casetta sull'albero, come insegna Aghata Christy + nell'inizio di ogni cosa che si individua il princ...

La favorita, regia di Yorgos Lantimos, autore di The Lobster con Colin Farrel e Rachel Weisz la quale ritroviamo anche in questa sua ultima opera. Allora il film racconta uno spaccato di corte ai tempi della regina Anna, la cui storia non è conosciutissima a differenza di altre regine assai più presenti nella cinematografia come Elisabetta I o Maria Stuarda (in effetti non è che me ne vengano in mente tantissime altre, aggiungete voi qualche altro nome nei commenti). Dunque la scelta di portare sullo schermo la storia di un regina poco conosciuta è comunque già una scelta coraggiosa. Ma sappiamo bene che è sempre importante come si raccontano le storie piuttosto che le storie in sé a dover essere avvincenti. E vi assicuro che il metodo scelto da Lantimos lo è di certo. Sì, come sicuramente avrete letto o sentito, qualora ancora non aveste visto il film, la regina Anna era propensa ad avere rapporti sessuali con delle donne ma anche questo aspetto, che è di certo in parte roman...

Quando esce un film storico la mia curiosità è sempre alle stelle, amo il genere e a meno che non si tratti di pornazzate alla "The tudor" come Versailles che è disponibile su Netflix, sono sempre incline a vedermeli immediatamente. Purtroppo Maria regina di Scozia non sono riuscita a vederlo al cinema, ma con il senno di poi ho fatto più che bene. Allora cosa mi attirava di questa pellicola? La presenza di Margot Robbie nei panni di Elisabetta I e del confronto con Saoirse Ronan che interpreta l'altrettanto famosa Maria Stuarda. Appunto il titolo del film si riferisce a lei, ma al centro della scena c'è senza ombra di subbio Margot Robbie. Allora il problema del film non sono neanche gli errori storici. Quanti film storici sono colmi di inesattezze? Come ho detto più volte sulla pagina, da un documentario mi aspetto 0 errori e da un film storico qualche errore è accettabile. Come d'altronde ce ne furono molti in Elisabeth con Cate Blanchett, che in ogni ...

Mi sono sorpresa troppo quando ho scoperto che Maya Hawke è la figlia di Uma Thurman e Ethan Hawke. I due celebri attori si conobbero sul set di Gattaca nel 1998 e si sposarono lo stesso anno. Un vero e proprio colpo di fulmine. Uma Thurman era alla sua seconda prova di matrimonio, dopo aver sposato Gary Oldman. Ma la relazione naufragò a causa della baby sitter, con cui poi Hawke ebbe un figlio. Qual è il curriculum della bella Maya Hawke? Dopo un pò di anni di lavoro come modella, (uno spot della Calvin klein con Kirsten Dunst) ha interpretato Jo March nella mini serie di Piccole donne della BBC, che sono curiosa di vedere. Ma la grande occasione è arrivata con Stranger Things, nel ruolo di Robin. Disponibile su Netflix, interpreta la ragazza che vende gelati insieme a Steve e che continuerà a scoprire la base segreta russa (vi posto sotto il mio articolo su quello che penso di Stranger Things 3). Effettivamente una volta che scopri di chi è figlia, capisci a chi devi ricoll...